(Reuters) - Una bambina indiana di sei anni è morta per un colpo di calore in un deserto dell'Arizona dopo che sua madre l'aveva lasciata con altri migranti per andare in cerca di acqua.La ragazza, Gurupreet Kaur, che presto festeggerà il suo settimo compleanno, è stata trovata dalla pattuglia di frontiera degli Stati Uniti a ovest di Lukeville, in Arizona, mercoledì, quando le temperature hanno raggiunto un massimo di 108 gradi Fahrenheit (42 gradi Celsius), dalla pattuglia di frontiera degli Stati Uniti e dall'ufficio di polizia della contea di Pima. ha detto il medico legale (PCOME).La morte della ragazza, la seconda vittima registrata di un bambino migrante quest'anno nei deserti meridionali dell'Arizona, ha evidenziato il pericolo del caldo estivo mentre un'ondata di famiglie migranti, principalmente dall'America centrale, attraversa il confine tra Stati Uniti e Messico per chiedere asilo.Un numero crescente di cittadini indiani sta entrando negli Stati Uniti dal Messico, secondo i funzionari dell'immigrazione.Sono tra le migliaia di migranti africani e asiatici che compiono l'arduo viaggio, guidati dai cartelli del contrabbando.La ragazza e sua madre facevano parte di un gruppo di cinque cittadini indiani lasciati dai contrabbandieri in una remota area di confine alle 10 di martedì, 17 miglia (27 km) a ovest di Lukeville, una città di confine degli Stati Uniti a 50 miglia (80 km) a sud-ovest di Tucson.Dopo aver camminato per un po', la madre della ragazza e un'altra donna andarono in cerca d'acqua, lasciando la figlia con un'altra donna e suo figlio."Una volta che sono andati a cercare l'acqua non li hanno più visti", ha detto l'agente della pattuglia di frontiera statunitense Jesus Vasavilbaso.La madre e l'altra donna hanno vagato nell'aspro deserto di Sonora per 22 ore prima di essere trovate da un agente della pattuglia di frontiera degli Stati Uniti che ha rintracciato le loro impronte.Quattro ore dopo, gli agenti della Border Patrol hanno trovato il corpo della ragazza deceduta a un miglio (1,6 km) dal confine.Gli agenti hanno rintracciato la donna rimasta e sua figlia di 8 anni in Messico, prima che la madre e il bambino rientrassero negli Stati Uniti e si arrendessero alla polizia di frontiera.La ragazza deceduta è morta di ipertermia e la sua morte è stata giudicata un incidente, ha dichiarato Greg Hess, capo ufficiale medico del PCOME.Fino al 30 maggio, il PCOME ha registrato 58 morti di migranti nel sud dell'Arizona, la maggior parte legate al caldo.Ha registrato 127 morti nel 2018.La pattuglia di frontiera ha incolpato i contrabbandieri della morte di Kaur."Questa è una morte insensata guidata da cartelli che traggono profitto dal mettere a rischio vite umane", ha detto l'agente capo della pattuglia di Tucson Roy Villareal.L'attivista per i diritti umani Juanita Molina ha affermato che anche le misure di sicurezza al confine degli Stati Uniti sono in parte responsabili, insieme allo stato di esaurimento dei bambini migranti indiani una volta raggiunto il confine."Stanno cercando di scaricare le persone in luoghi dove possono evitare di essere scoperti", ha detto Molina, direttore del Border Action Network con sede a Tucson, dei contrabbandieri."Per un bambino piccolo, la morte può arrivare molto rapidamente", ha aggiunto.Segnalazione di Andrew Hay a Taos, New Mexico;Montaggio di Bill Tarrant e Sandra MalerI nostri standard: i Thomson Reuters Trust Principles.Tutte le quotazioni sono state ritardate di almeno 15 minuti.Vedi qui per un elenco completo di scambi e ritardi.